
Di: Fabiana Carucci
In occasione del suo ottavo appuntamento CULINARIA vuole celebrare nel 2013 la riscoperta de “il gusto dell’identità” della buona cucina che si trova nella Roma di oggi e che passa attraverso il palato per parlare di una varietà culturale romana che convive e si fonde.
La tre giorni capitolina, dal 16 al 18 marzo, non a caso è ospitata nel mercato rionale coperto della Garbatella in via Francesco Passino: quest’anno infatti si vuole puntare proprio al mercato inteso come luogo d’incontro fra culture alimentari diverse che da qualche tempo convivono e si intersecano a Roma come nel resto del Paese.
Culinaria offre a chi entra nel mercato della Garbatella un classico dello spuntino romano, la PIZZA BIANCA CON MORTADELLA tagliata fresca, simpaticamente servite su un’apetta old style dipinta ad hoc. Appena un po’ più in là un’originale BIRRA AL RADICCHIO, prodotto artigianale italiano completo di ricettario made in birra, direttamente giunto a Roma da una cantina veneta vincitrice del premio 2012 Agri Food Vinitaly.
Nell’Italia che cambia e in una Roma che si fa crocevia di culture, è proprio il mercato il luogo adatto anche per la fusione dei sapori di antica tradizione con nuove tipicità romane. Non sorprende perciò trovare a Culinaria l’angolo dedicato al KEBAB che quì è offerto secondo diverse tradizioni di altrettanti Paesi. Si distingue quindi quello cucinato come cultura della Siria vuole, da quanto invece riporta alla tradizione d’Egitto. Kebab di pesce, di manzo, di tacchino, di pollo ed anche per vegetariani. Fianco a fianco con l’angolo del Kebab, si parla ancora di carne, di MANZO KOBE, trattato e curato da giovani imprenditori capitolini che per l’occasione presentano la grigliata da asporto e persino portata a casa con ordinazione. Dalla carne al pesce, si offre anche la presenza della cucina di TRADIZIONE GIAPPONESE con i piatti tipici ed improvvisazioni originali.
Non manca l’attenzione al biologico, rappresentato alla Garbatella da un TOFU del terzo millennio, rigorosamente preparato fresco per l’antipasto come per il dolce, passando per ogni portata offerta con fantasia ed originalità: “erroneamente – sottolineano i produttori – si pensa che il Tofu sia un formaggio; in realtà è un legume trattato con una tecnica particolare che lo rende cremoso o più denso. Lo lavoriamo a Montecompatri, nel cuore dei Castelli Romani, con tutta la passione italica unita alla ricerca della purezza originale delle ricette; per questo utilizziamo macchinari originali provenienti dal Giappone”. VINI ED OLI curati e prodotti di nicchia di cantine locali accompagnano le specialità culinarie, per finire con un CAFFE’ da degustare in locali scelti. “Vogliamo dare un prodotto di alta gamma – afferma l’agente capitolino del Kavè da degustazione – ma anche formare il personale addetto al bar, affinchè attrezzature e servizio siano presentati secondo un servizio curato che riporti al piacere di sorseggiare una bevanda antica; per questo proponiamo anche corsi di formazione a spese della nostra azienda che anche in tal modo esercita quindi un controllo di qualità”.
Accanto all’esposizione e presentazione di prodotti storici ed idee che si fondono in una nuova tradizione gastronomica nascente, Culinaria offre anche in quest’ottava edizione corsi e consigli di CHEF, come pure simposi alla riscoperta del valore di una corretta alimentazione, con l’assistenza di esperti e docenti universitari di genomica nutrizionale.
Appuntamento voluto dalla REGIONE LAZIO, da ROMA CAPITALE, con la partecipazione della CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA, Culinaria è una manifestazioneconcepita per essere si un luogo d’incontro per addetti ai lavori ma anche un momento di dialogo tra grandi Chef e pubblico. Un modo ci promuovere e celebrare la produzione di qualità del territorio per salvaguardare la produzione agricola ed alimentare Made in Italy. Così come sottolinenano gli organizzatori: “è proprio attraverso quest’ultimo passaggio che si colloca la presenza della Regione Lazio all’interno dell’VIII edizione. Il programma di domenica 17 marzo vuole essere la sintesi di questo incontro: 10 chef si avvicenderanno sulle 2 station con affascinanti cooking show in una cornice in cui sarà possibile incontrare oltre 20 produttori e distributori di prodotti agroalimentari laziali”.
approfondimenti su: www.culinaria.it