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THE ART OF THE BRICK all’Auditorium di Roma. Le opere in Lego a firma di Nathan Sawaya.

9 Dicembre 2016 - ARCHIVIO

Di: Fabiana Carucci


Torna a Roma ospite dell’Auditorium Parco della Musica fino al 26 febbraio 2017 la celebre mostra delle creazioni artistiche con i noti mattoncini Lego, a firma di Nathan Sawaya.


Inaugurata stamattina con uno speciale per la stampa alla presenza dell’autore, THE ART OF THE BRICK ha già fatto registrare una forte risposta di pubblico .

Le opere in esposizione sono oltre 100, suddivise in aree tematiche che vanno dalla riproduzione di famosi capolavori storici, fino ad idee che riportano all’oggi ed all’umanità del XXI secolo. Non manca un omaggio ai più piccoli ed al mondo della fantasia, con uno spazio dedicato ai dinosauri di cui si ammira una creazione suggestiva. Immancabile l’area giochi aperta al pubblico ed alla libera creazione con i Lego.

“Ho scelto i Lego per la loro perfetta forma squadrata – ha raccontato l’autore –  per come si incastrano perfettamente dando l’idea da vicino della costruzione squadrata a mattoncini, mentre man mano che ci si allontana appaiono curve e morbidezza”.

La passione per i Lego é nata in Nathan Sawaya all’età di 5 anni, quando i nonni gli regalarono la prima confezione dei famosi mattoncini colorati. Negli anni ed anche da adulto, Sawaya ha coltivato con costanza questa passione, a cui poi un giorno ha unito la sua vena artistica fino ad allora tenuta nascosta.

“Ho iniziato quando ancora facevo l’avvocato –  ha affermato Sawaya – quando mi rilassavo costruendo con i lego dopo essere tornato a casa, per buttarmi alle spalle una giornata stressante di lavoro.  Così mi rilassavo davvero, riscoprendo contemporaneamente me  stesso e ciò che sentivo appartenermi realmente come attivitá: ho iniziato a provare delle sensazioni di gioia e libertà che mi facevano sentire vivo. Così ho deciso di aumentare il tempo da dedicare a questa passione, fino a che ne ho fatto la mia prima occupazione. Ora mi sento davvero felice ed al posto giusto”.

L’impressione che si ha, camminando tra stanze e corridoi, è quella di un’arte che coinvolge a pieno lo spettatore, che unisce creativitá storica ed estro moderno, risvegliando il personale spirito creativo ed il bimbo che si nasconde in ognuno di noi. Da non perdere.

Per info su orari e costi consultate il sito dell’Auditorium Parco della Musica