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ITALIANBABYLON.NET – NEXT STOP BABILONIA di: Fabiana Carucci

24 Gennaio 2013 - CHI SONO
ITALIANBABYLON.NET – NEXT STOP BABILONIA di: Fabiana Carucci

Eccoci tornati dopo una lunga pausa estiva. Riprendiamo subito con una novità che porterà l’aggiornamento di questo blog ogni lunedì/martedì. Ben ritrovati e buona lettura.

Questo mio BLOG nasce sulle ceneri del sito ispirato all’omonima web trasmissione, ed ecco perché negli articoli prima del giugno 2023 troverete sicuramente altre firme e Comunicati Stampa.

Io sono una Giornalista pubblicista freelance iscritta all’Albo dal 1993 e mi occupo attualmente di leggi e sentenze relativamente alla vita condominiale: collaboro infatti con Dossier Condominio.

In 30 anni di professione mi sono occupata di molti settori giornalistici, anche diversi tra loro e mi sono arricchita professionalmente grazie a permanenze ed esperienze all’estero. A tal proposito mi piace pensare che una grande influenza su ciò che sono, come persona e come giornalista, lo devo all’aver viaggiato in lungo e largo con camper per una decina d’anni, in tutta Europa: ho avuto modo di vedere e vivere il blocco dell’est Europa prima della caduta del muro di Berlino; ho vissuto la Grecia e la Turchia degli anni ’80, profondamente diverse. Ho percorso le vie dell’ex Jugoslavia, prima delle guerre che l’hanno portata all’attuale divisione di Stati. Permanenze all’estero, particolarmente in USA e Canada, hanno segnato la mia visione ed interpretazione del mondo: l’incontro con gli Indiani d’America nelle Riserve, la natura sconfinata dei grandi laghi, i Parchi naturali degli Stati Uniti, il Grand Canyon, i mormoni, il lago Powell in un posto che sembra un viaggio nel tempo o su un altro Pianeta, le terre dei Cow Boy, i deserti immensi, La California dal sud di San Diego alla ricchissima San Francisco.  Poi c’è la cultura all’altra parte del mondo, letteralmente, dove si percepisce che il mondo occidentale è lontanissimo, dove le stelle sono quelle dell’emisfero Australe ed i tg hanno in primo piano quanto accade in Sud America, in Australia, in Giappone e nel sud est del Globo.

Sono partita dalla cronaca di Roma; mi sono occupata di giudiziaria che è una mia passione tutt’ora. Ricordo i giri in piena notte tra commissariati, ospedali, obitori; le interviste e tutto un mondo che non può non segnarti per sempre. Poi, dopo la cronaca nera è arrivata la bianca e subito cultura e società: poi  alta moda, sport, viaggi ed itinerari, eventi, spettacolo, finanza. Ad un certo punto e per alcuni anni mi sono mi sono trovata in politica e nell’ufficio stampa del settore giovani di un partito fino alle campagne elettorali.

Il mio esordio è stato nel 1990 per un emittente locale capitolina in quel di Torrevecchia: la prima volta che mettevo piede in una redazione nata per i tg locali, infatti ero qui fra i giovani aspiranti giornalisti impiegati nel team del notiziario locale: la famosa gavetta. Una gavetta partita con la lettura in diretta del tg di prima serata a turni settimanali e, quando non ero di turno in video, andavo a caccia di notizie e servizi da realizzare per il tg assieme al cameramen. Da lì nel 1991 ho avuto la possibilità di accedere ai famosi 2 anni di di esperienza lavorativa che mi hanno portato nel 1993 ad iscrivermi all’Albo dei Giornalisti, settore pubblicisti a cui tutt’oggi appartengo; infatti non svolgo in esclusiva la professione giornalistica ma mi occupo anche di altro, ossia di organizzazione eventi, di assistenza congressuale e per  concorsi pubblici.

Nel 1993 è arrivata la proposta di un editore che mi ha impiegato in un giornale cartaceo dedicato al calcio per tutti settori, dai pulcini alle prime due squadre romane, fino all’allora Lodigiani. Un mondo nuovo, dove allora c’erano poche donne, che è stato un banco di prova molto interessante. Per lo stesso editore ma un’altra testata, dopo pochi mesi, portando a frutto la precedente esperienza per l’emittente locale, ho iniziato a curare un paginone centrale settimanale su eventi e cultura di Roma. Per tre anni mi sono occupata di questo per poi passare, sempre come collaboratore esterno, al “Corriere dello Sport” per il settore sport minori; qui scrivevo principalmente di Canoa, Kayak, Rugby e Football Americano.

Dopo quest’esperienza, ho avuto possibilità di collaborare con l’allora “Momento Sera” ed anni dopo con la cronaca di Roma per il quotidiano “Il Tempo”. Ho curato l’ufficio stampa giovani di un importante partito politico per un paio d’anni e poi nel tempo ho avuto altre collaborazioni per la nascita di una rivista di turismo culturale, di un importante premio internazionale, tutt’oggi esistente.

L’esperienza acquisita in 30 anni di lavoro, spaziando in molti settori anche distanti o diametralmente opposti tra loro, mi ha regalato molta apertura mentale, contatti di lavoro variegati, fonti diverse e la possibilità di collaborare con colleghi da cui ho appreso veramente molto. Alcuni di loro, anche nomi di primaria importanza, sono tutt’ora nella mia vita e li ringrazio per il continuo confronto che mi permette di esser sempre in crescita e miglioramento personale.

L’attività da libero professionista e l’esperienza su settori diversi e differenti mezzi di comunicazione, mi ha permesso di restare sempre al passo con i tantissimi cambiamenti che hanno toccato la mia professione in questi ultimi tempi, come forse mai prima.

Facendo tesoro dei primi momenti in cui impaginavo giornali armata di taglierino per montare articoli e pagine di giornale con carta posta si lastre luminose,  dell’esperienza maturata quando andavo in giro con il mio operatore per scovare servizi di cronaca, fino alle interviste nel mondo dello spettacolo e le sfilate di Alta Moda ed eventi mondani degli anni ’80, per poi correre in studio e montare i servizi per il TG, ho accumulato una versatilità ed uno spirito d’iniziativa che si è rivelato molto prezioso. Ricordo ancora il batticuore della mia prima lettura di tg in diretta, quando ho visto la luce rossa della camera accendersi per un istante ho pensato: “ecco, ora mi alzo e scappo!” Poi invece sono partita e…è andata bene; sempre meglio! Dai primi articoli realizzati con macchina da scrivere, alla realizzazione di una trasmissione in podcast ed in web radio in qualità di Direttore editoriale il percorso è stato lungo e difficile. Nel mio cuore restano tanti personaggi e Direttori più o meno severi ma che mi hanno davvero insegnato tanto ed a ci sarò eternamente grata, Uno su tutti l’immenso Biagio Agnes, ogni giorno nei miei pensieri e sempre nel profondo del cuore.

Accanto alla professione ho sempre messo il percorso di studi, la Laurea, gli aggiornamenti professionali ed i viaggi all’estero per entrare in contatto con altre culture e modi di essere.

Ora, dopo il ricevimento di un premio per una mia composizione in prosa: questo mi ha dato il là per una nuova avventura.

Si parte!