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ENRICO MONTESANO…DUE PAROLE AL VOLO!

27 Ottobre 2013 - ARCHIVIO
ENRICO MONTESANO…DUE PAROLE AL VOLO!

 

Di: Fabiana Carucci

L’incontro volante con questo grande attore italiano è avvenuto nella serata di gala in onore dei 40 anni di carriera di un grande caratterista romano, di cui presto qui su italianbabylon parleremo ampiamente: Renato Merlino. Merlino e Montesano si sono incrociati molto spesso nella loro carriera e per questo il grande Enrico non ha mancato di un saluto e un piccolo scambio di battute con Renato sul palco del teatro Rossini di Roma.

In attesa dello speciale dedicato a questo grande caratterista del teatro romanesco che è Renato Merlino, Italianbabylon omaggia e ringrazia Enrico Montesano per la sua disponibilità e le due parole, due, scambiate al volo. Vi ricordiamo che su www.stapradio.it in occasione della trasmissione inaugurale di Italianbabylon, il 7 novembre ore 21,30, vi riporteremo le due chiacchere live con la registrazione, vi salutiamo ricordando questa bellissima commedia di Montesano,  andata in scena al teatro BRANCACCIO di Roma.

www.teatrobrancaccio.it

DUE CHIACCHERE CON ENRICO MONTESANO

Lavorare con Renato Merlino: che ne dice?

E. Montesano:“Io non c’ho mai lavorato, spero che una volta faremo qualcosa assieme; la speranza  è l’ultima a dead , come si dice”!

Che consiglio darebbe ai giovani attori?

E. Montesano:“Consigli è meglio non darne; ognuno deve fare da sé: deve prendere esperienza guardando ed  osservando gli altri. Non c’è un consiglio che va bene per tutti”.

Come vede il panorama dei giovani che si affacciano al mondo artistico?

E. Montesano: ”Bisognerebbe avere bene il panorama sott’occhio, cosa che io al momento non ho perché mi sono occupato  della mia commedia e su quella concentrato, quindi non ho seguito molte cose. Non saprei dire bene com’è ora. Di certo è un momento di difficoltà generale e per questo bisogna fare delle cose fatte bene veramente. Io ho fatto una cosa fatta bene, il pubblico vedo che mi segue ed è contento ed anch’io sono contento di ciò che ho fatto: non abbiamo percepito alcun finanziamento pubblico per …C’E’ QUALCOSA IN TE… lavoro, in scena al Brancaccio fino ad oggi. Lo abbiamo fatto perché ci piaceva farlo, con la speranza di ammortizzare le spese in qualche stagione, anche se è dura, dura per tutti”!