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Brividi e umorismo nel Circo de los horrores

18 Marzo 2014 - ARCHIVIO

di: Serena Petrone

Dopo la tournée in Spagna, America Latina e Miami, arriva in Italia l’innovativo spettacolo del “Circo de los Horrores”, show dello spagnolo Suso Silva, che unisce circo, teatro e cabaret a personaggi spaventosi e acrobati circensi, e lo fa presentando il tutto con grande sensualità e ironia.
Inaugurata a Roma il 28 febbraio la prima tappa italiana, lo spettacolo sarà in replica nella Capitale fino al 6 Aprile.
Lo show si ispira al cinema in bianco e in nero e ai film horror, rifacendosi ad un certo umorismo noir che ricorda La casa dei 1000 corpi di Rob Zombie, ricco di ambientazioni gotiche dove si alternano in scena creature inquietanti.
Tra queste troviamo le bambine possedute, la monaca macellaia, la sposa morta, Belzebù il demonio, Grimo il pagliaccio, le anime perse e tanti altri, che aprono le porte del circo interagendo con il pubblico ancor prima dell’ inizio spettacolo, creando così un vivace scompiglio per regalare un sorriso alla Dario Argento, peraltro illustre ospite dell’anteprima romana.
La “Horror Story” ha inizio in un cimitero, dove un treno misterioso porterà agli occhi degli spettatori uno sfortunato passeggero. Quest’ultimo, molto confuso per aver sbagliato fermata e nella sua totale perplessità, s’imbatte nell’avvenente Vampira Debora che lo trasformerà addirittura in Nosferatu.
Uno spettacolo mai visto prima, che sa stupire, incantare e… spaventare.