Di: Fabiana Carucci
Lo storico Vecchio Ghetto sulle sponde del Tevere di Roma è pronto per la su imminente 4 giorni di Festival in cui si celebrano la letteratura e la cultura ebraica in tutte le sue sfaccettature.
Spettacoli, appuntamenti culturali, visite guidate, scienza, innovazioni tecnologiche, teatro, rievocazioni di eventi e personaggi storici saranno i protagonisti di questa 9° edizione che sarà ospitata in tre luoghi d’eccezione: il Palazzo della Cultura (via del Portico d’Ottavia 73), il Museo Ebraico di Roma (via Catalana) ed i Giardini del Tempio Maggiore (via Catalana).
Questo 9° appuntamento nasce sotto due importanti ricorrenze: il centenario della pubblicazione della Teoria della Relatività Generale di Albert Einstein; i 30 anni dall’assegnazione del Premio Nobel per la Medicina a Rita Levi Montalcini. Due personaggi che hanno firmato svolte epocali per l’umanità. Proprio in omaggio a queste importanti ricorrenze, il Festival 2016 si svolgerà all’insegna dell’esplorazione lungo il percorso cultural-scientifico che lega la scienza e l’innovazione culturale, la coscienza e la sete di conoscenza. La parola d’ordine è; dialogo tra scienza e spiritualità. Alla presenza di filosofi e scienziati si analizzerà l’impatto della scienza sulla formazione culturale dei popoli, ma anche la trasformazione sociale attraverso l’esposizione di diverse forme di spettacolo. Presenti in proposito due delle maggiori Istituzioni mondiali, quali l’Istituto Weizmann e l’Università Technion di Haifa, con la collaborazione del nostro CNR, supervisore del programma scientifico.
Sabato 10 settembre
Si apre con la Notte della Cabbalà che offrirà un assaggio di mistica ebraica, cinema, musica e scienza dalle 21 alle 01.30.
PALAZZO DELLA CULTURA
- 20.45 – Inaugurazione della mostra Rita Levi Montalcini. Immagini Private narrate dall’attrice Ketty Di Porto.
- 21.00 – RelativaMente 1916-2016, la modernità di Albert Einstein, con il dialogo culturale tra Gilad Perez, (Weizmann Institute of Scienze) e Maurizio Molinari (Direttore de “La Stampa”), all’insegna dell’analisi del rapporto fra scienza ed ebraismo.
- 22.30 – “La cabbalà ed il cibo come energia”, incontro con la scrittrice Yarona Pinhas, esperta di Cabbalà ebraica, che illustrerà l’interconnessione stretta tra il cibo che assumiamo e la parola che proferiamo; analisi sul percorso volto a trasformare il nutrimento per il corpo in energia per l’anima ed il pensiero.
- 24.00 – Gabriele Coen Quartet, con la presenza di Michael Rosen, sonorizzazione dal vivo del film “Der Golem” di Paul Wegener (1920).
GIARDINI DEL TEMPIO
- 23.00 – “Oh Dio Mio!”, performance teatrale con Ketty Di Porto ed Alessandro Vantini.
IL MUSEO EBRAICO E LA GRANDE SINAGOGA osserveranno un apertura straordinaria ad ingresso libero per la notte a partire dalle 22.00.
Domenica 11 settembre
PALAZZO DELLA CULTURA
- 10.30 – “Quel genio di Einstein”, laboratorio di animazione scientifica per bambini sotto la supervisione di Susanna Ascarelli.
- 12.00 – “La scienza in cucina. Dalla Terra alla Luna“, con Laura Ravaioli, David Avino e Marco Panella. Si parte dalla cucina giudaica con protagonista il famoso carciofo alla giudia, fino ad arrivare all’analisi del cibo tecnologico concepito per le missioni spaziali.
- 20.30 – “Emozioni e neuroni allo specchio”, incontro con la scrittrice Jami Attenberg e lo scienziato italiano Giacomo Rizzolati, capo del team che ha scoperto i neuroni allo specchio, con cui si è dato impulso alla teoria dell’empatia, con un posto d’onore sia in letteratura che in psicoanalisi. Il punto di dialogo fra due figure che operano in campi differenti trova il comune denominatore nell’impulso creativo e nello spirito volto all’innovazione. La Attenberg, a tal proposito, è solita porre al centro dei suoi scritti la ricerca di l’empatia fra i protagonisti, oltre che a cercare nuove forme di struttura nella composizione dei suoi romanzi.
- 22.30 – Opera prima: Ariela Piattelli presenta Gianni De Gregorio; regista, attore, sceneggiatore italiano fra i più prolifici. De Gregorio ha firmato opere come “Gomorra” ed “Il Pranzo di Ferragosto” (che verrà proiettato a seguire), per i quali ha ricevuto il David di Donatello.
GIARDINI DEL TEMPIO
- 18.30 – con la moderazione di Lorenza Foschini, viene presentato il libro di Livia Genah e David Spagnoletto: “…Semplicemente Ebree“: uno scritto in cui 8 donne ebree, che si differenziano nella loro professione di cabaliste, giornaliste, bibliste e storiche, presentano l’interazione fra lo svolgimento della propria attività e la cultura ebraica che caratterizza ogni loro agire, pensare ed essere.
Lunedì 12 settembre
MUSEO EBRAICO
- 19.30 – inaugurazione della mostra dedicata a “Vito Volterra. Il coraggio della scienza”.
PALAZZO DELLA CULTURA
- 18.30 – “Guardare il Futuro” Conversazione con Mauro Moretti. Presentazione del nuovo modo di fare ricerca CEO di Leonardo-Finmeccanica e la testimonianza di 3 giovani menti come Edoardo Amati, Daniel Funaro, Gianluco Pontecorvo: modera Marco Panella.
- 20.00 – “Vedere Oltre. Scienza e Religione: il dialogo possibile” per parlare del dialogo e dei punti d’incontro fra due settori erroneamente ritenuti agli antipodi. In sala Rafi Nave, uno dei promotori del sistema INTEL, che porrà l’accento sulla ricerca in Israele e la finalità odierna della scienza verso un miglioramento delle aspettative e della qualità della vita. Da qui il dialogo con il Rav Benedetto Carucci, volto a testimoniare come la tradizione ebraica sia tesa ad incoraggiare e favorire la ricerca scientifica e lo sviluppo delle idee.
- 20.30 – “Etica e bioetica: visioni e confini”, incontro con il Rav Riccardo Di Segni e il giurista Lorenzo D’Avack per un confronto fra etica e boietica, partendo dall’interpretazione dei testi ebraici. Sul tavolo temi come l’aborto, l’eutanasia, il concepimento e le staminali.
- 22.30 – Opera Prima: Shulim Vogelmann presenta il regista e sceneggiatore che ha debuttato nel 2015 con “Pecore in erba”, Alberto Caviglia. Il film, che verrà proiettato a fine incontro, è una satira sull’antisemitismo: in concorso alla 72° Mostra del Cinema di Venezia nella categoria Orizzonti, la pellicola si è aggiudicata il premio Arca Cinema Giovani come miglior film italiano e il Civitas Vitae.
Martedì 13 settembre
PALAZZO DELLA CULTURA
- 20.30 – “Il Talmud: la scienza tra le righe”, incontro con il Rav Gianfranco David Di Segni, Edoardo Boncinelli e Simonetta Della Seta. A seguito della pubblicazione del primo volume del Talmud – Trattato Rosh haShanà ed in previsione del prossimo, Trattato Berakhot. Di Segni non è solo un Rabbino ma anche un membro del Comitato Editoriale, oltre che biologo e ricercatore del CNR. Proprio il Centro Nazionale di Ricerche ha messo a punto un software apposito di linguaggio computazionale atto a permettere la complessa traduzione simultanea del Talmud. Il Talmud è fonte di riflessioni scientifiche, come ad esempio nella questione del calcolo del calendario basato sui movimenti della Luna e del Sole.
- 22.30 – Opera Prima. Raffaella Spizzichino introduce il regista Eitan Pitigliani autore del corto, “Mi ritroverai dentro di te” e del film breve “Like a Butterfly”; entrambi saranno proiettati a seguire. Con il suo corto Pitigliani si è aggiudicato il Golden spike Award al Giffoni Film Festival mentre il film breve ha per protagonista Ed Asner, vincitore di 5 Golden Globe e 7 Emmy Awards.
Mercoledì 14 settembre
PALAZZO DELLA CULTURA
- 21.30 – Il Festival Internazionale di Letteratura e Cultura Ebraica chiude con la proiezione del docu-film “Presenting Princess Shaw” a firma di Ido Haar.
Questi 4 giorni sono dunque, non solo l’occasione per approfondire la conoscenza di una delle più antiche culture mondiali, ma anche il germoglio per dar vita a nuove forme di collaborazione e dialogo e, sopratutto, alla creatività ed allo slancio di idee nuove, all’insegna del confronto fra antiche memorie e lo sguardo al futuro.
L’ingresso è libero e fino ad esaurimento posti, così da permettere a tutti una conoscenza di questa cultura molteplice, come anche lo scambio ed il dialogo tra pensieri diversi.
Per maggiori informazioni: www.festivaletteraturaebraica.it